Venivano utilizzati già nell’età del Bronzo.
Oggi sono un accessorio indispensabile. Come dimostra Clichè
Si può uscire da casa senza trucco, senza collane, ma non c’è donna, anche la più semplice, che rinunci al bracciale.
In pelle, stoffa, plastica, oro o metallo, a volte possono essere impreziositi da pietre preziose o altri elementi.
Sono stati utilizzati, almeno fino al Rinascimento, da entrambi i sessi tradizionalmente come motivo ornamentale nell'uno e come distintivo di carica nell'altro.
Nel corso dei secoli, a causa della sua forma a cerchio, ha assunto un significato magico ed è usato come amuleto.
L'origine del termine braccialetto deriva dal latino brachile (del braccio), attraverso il francese barcel.
Le prime forme di braccialetti risalgono all'età del bronzo, ed erano costituiti da semplici cerchi realizzati in vari materiali.
Diversi tipi di braccialetti furono utilizzati nella Roma antica anche se la derivazione sembra proprio essere etrusca.
Le armillae erano bracciali indossati dai soldati al braccio sinistro, come simbolo del valore militare, mentre i patrizi usavano i destrali sul braccio destro.
Celebri erano anche i bracciali a forma di rettile indossati dalle donne al di sopra del gomito.
Più sobri i bracciali proposti da Clichè, al Parco Corolla. Ce ne sono di tutti i tipi e prezzi. Imperdibili quelli proposti dal marchio Shakly.
Clichè è un marchio italiano che opera nel settore della bigiotteria, l'esperienza pluriennale ha portato al rinnovarsi di stili e tendenza.
Parco Corolla