Numerose le case editrici locali che hanno arricchito la manifestazione organizzando incontri con gli autori. Fiore all’occhiello il concerto del gruppo folk Kunsertu
«Con questa seconda edizione abbiamo dimostrato che è possibile portare la cultura anche in luoghi diversi da quelli tradizionali e autoreferenziali, con un coinvolgimento non solo del pubblico che va alla ricerca di questi eventi ma anche di chi si avvicina per la prima volta in maniera casuale e ne rimane affascinato».
È stata indiscutibilmente vinta la sfida del Parco Corolla che ha organizzato il 26 e 27 maggio la seconda edizione della Fiera del Libro.
Le parole del direttore del Parco, Santi Grillo, visibilmente soddisfatto, ne sono la riprova.
Numerose le case editrici locali come Lombardo Edizioni, Smasher e Giambra Editori, che non solo hanno allestito gli stand ma hanno arricchito la manifestazione invitando gli autori che hanno potuto raccontarsi e rispondere alle domande dei lettori.
I momenti più partecipati sono stati indiscutibilmente gli incontri con gli autori, tra cui Lelio Bonacccorso che vanta collaborazione con Marvel, Disney e Bonelli Editori. Ha presentato due libri: “Salvezza”, il reportage a fumetti realizzato con Marzo Rizzo preparato per #FeltrinelliComics dopo le tre settimane a bordo dell'Aquarius, la nave di Sos Mediterranèe che presta soccorso ai migranti nel Mediterraneo e “Sinai: La terra illuminata dalla Luna”, un racconto di viaggio con Fabio Brucini in questa penisola, dall’altissimo valore simbolico.
A rendere unico l’evento è stato però il concerto dei Kunsertu.
La musica popolare che fa cultura e che ha portato centinaia di fans da tutta la provincia. Il gruppo artistico-musicale folk rock italiano è considerato tra "i pionieri dell'etno-rock nostrano".
La loro musica è, fin dai suoi intenti iniziali, una miscela di tradizioni provenienti da diversi angoli del mediterraneo, Sicilia e Maghreb, a cui si aggiungono influssi provenienti dall'Africa nera dal risultato originale ed esplosivo, soprattutto durante i concerti.
Il Corolla festeggia due lustri di attività con una torta da 60 kg
Dieci anni con il Corolla.
L’ambizioso traguardo è stato festeggiato con il taglio di una torta da 60 kg avvenuto nella piazza del Parco domenica 27 maggio a margine della Fiera del Libro.
A rappresentare la famiglia fondatrice è stato Carlo Calcagno, amministratore di Idea Service, coadiuvato dal direttore Santi Grillo. Il taglio è avvenuto al culmine di un anno di eventi che hanno arricchito ancora di più l’offerta del Corolla che vanta oltre 4 milioni di visitatori l’anno. «Il parco ormai è diventato un vero punto di riferimento per il territorio – dice Carlo Calcagno – è percepito ormai come un luogo amico dove sentirsi a casa». Una casa in cui i “lavori in corso” non finiscono mai visto che il Corolla in dieci anni di vita è cresciuto fino ad espandersi in oltre 110 mila metri quadrati di cui 35 mila coperti.
«Quest’anno il parco sarà interessato dall’ennesima rivoluzione, forse la più importante e ambiziosa sin dall’apertura – anticipa Carlo Calcagno – l’obiettivo è quello di fornire sempre più servizi al territorio che ha risposto sempre positivamente alle nostre proposte ed ora manifesta il desiderio di ulteriori novità».
Parco Corolla