Cinque regole per scegliere una pipa - Magazine Parco Corolla

Il Tabacchi Carabetta propone un marchio storico di qualità: Amorelli. I consigli degli esperti

 

L'acquisto della prima pipa è sempre un momento importante nella vita del fumatore.

Chi acquista la prima pipa può anche fare a meno delle ricercatezze estetiche ma deve badare a cose più sostanziali.

Al Tabacchi Carabetta del Parco Corolla c’è un corner dedicato agli appassionati che provengono da tutti il comprensorio.

Il marchio più prestigioso con numerosi modelli esposti è Amorelli.

Pipe siciliane uniche con radica isolana. Sono ritenute tra le pipe più pregiate al mondo.

Non per niente sono state donate personalmente anche ai potenti della terra come Bill Clinton o Papa Giovanni Paolo II.

Quelle di Salvatore Amorelli sono delle vere e proprie opere d’arte «made in Sicilia».

Vengono realizzate in un laboratorio artigianale di Caltanissetta.

Ma come si sceglie una pipa? 

 

Ecco 5 regole da rispettare secondo degli esperti del sito fumarelapipa.com

 

1. Verificare se il bocchino si incastra bene nel cannello. Smontate pure la pipa ruotando con delicatezza il bocchino ed esercitando una lieve trazione. Se ci vuole una forza erculea o se il bocchino vi rimane in mano non appena lo afferrate, forse è il caso di pensare a cambiar pipa. 
2. Verificare i difetti della radica (stuccature, piccole fessure) all'interno del fornello. Se vedete delle crepe lasciate stare: quella pipa è una buona candidata ad una trista bruciatura! L'interno della pipa deve essere omogeneo. A volte alcuni artigiani lasciano nel fornello delle leggere abrasioni. Servono a favorire la formazione della crosta di carbone e dunque non sono un difetto!
3. Verificare i difetti della radica all' esterno (stuccature, fessurine, punti neri, zone con la venatura troppo diradata) e giudicate se il prezzo è all'altezza dell'oggetto.
4. Infilate il dito nel fornello e valutate lo spessore della parete: pareti troppo sottili spesso sono causa di bruciature, specie per i principianti.
5. Fatevi dare uno scovolino (è un accessorio che serve per la gestione dell’umidità che si crea durante la fumata, nonché per la pulizia) ed infilatelo nel bocchino facendolo arrivare al fornello. In questo modo sarà facile verificare l'allineamento dei fori (una delle cause di acquerugiola e altri problemi di fumata). Inoltre se lo scovolino scivola facilmente sarà più facile togliere qualche traccia d'umidità in corso di fumata senza smontare la pipa.

 

Parco Corolla

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